sabato 24 dicembre 2011





La leggenda narra che l'Albero di Natale nasca in Alsazia nel 1605. Per Natale, proprio in questa regione francese, si portavano in casa degli abeti, si mettevano nelle stanze più importanti della casa, si ornavano con rose di carta di vari colori, mele, zucchero, oggetti d'oro e luccicanti. Ecco quindi dove nacque l'albero di Natale ufficialmente per la prima volta.

Prima di questa tradizione dell'Albero, prettamente natalizia, un l'antico rito pagano prevedeva di portare in casa, prima del nuovo anno, un ramo di abete ben'augurante.

Nel Medioevo si diffonde la tradizione della ricostruzione nelle chiese dello scenario del paradiso terrestre, proprio nella vigilia del Natale, si decoravano gli alberi con con frutta di tutti i tipi, simbolo dell'abbondanza e del mistero della vita.

Poi a questi alberi di frutta si preferirono sempre di più gli abeti, proprio perché l'abete, ha la caratteristica "magica" di essere sempreverde. Secondo una favola, questa caratteristica è stata data in dono da Gesù stesso per avergli offerto rifugio mentre era inseguito dai suoi nemici. 


Albero di Natale *

Tu che ne dici o Signore, se in questo Natale
faccio un bell'albero dentro il mio cuore e ci attacco,
invece delle palline colorate, i nomi delle persone che amo?

Le persone lontane e vicine. Gli amici nuovi e quelli di sempre.
Quelli che sento tutti i giorni e quelli che vedo di rado.
Quelli che ricordo sempre
e quelli che, alle volte, restano soltanto nei ricordi.

Quelli che sono parte dei miei giorni e
quelli che compaiono nella mia vita anche per caso.
Quelli delle ore difficili e quelli delle ore allegre.
Quelli che, senza volerlo, mi hanno fatto soffrire,
e quelli che mi fanno sempre sorridere.
Quelli che conosco profondamente
e quelli dei quali conosco solo le apparenze.

Quelli che mi devono poco e quelli ai quali devo molto.
I miei amici semplici ed i miei amici importanti.
I nomi di tutti quelli che sono già passati nella mia vita.
Un albero con radici molto profonde
perché i loro nomi non escano mai dal mio cuore.

Un albero dai rami molto grandi,
perché nuovi nomi venuti da tutto il mondo
si uniscano ai già esistenti.
Un albero con un'ombra molto gradevole,
che possa ristorarmi nei momenti difficili...

...che la nostra Amicizia
sia un momento di ristoro profondo
durante le lotte della vita. 

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