lunedì 12 dicembre 2011

OMAGGIO A TROISI - POESIA DI BENIGNI E VIDEO

 
 
 
 
 
Mi fa piacere con questo post rendere omaggio 
alla memoria di un mio uomo
prematuramente scomparso
ma sempre nei cuori di chi ama una comicità non banale…
con questa poesia di Benigni
letta da Renzo Arbore
 
 
 
 
 
Questo è il testo per chi desidera leggerlo…
 
 
 
OMAGGIO A TROISI…
Roberto Benigni
 
Non so cosa teneva “dint’a capa”,
intelligente, generoso, scaltro,
per lui non vale il detto che è del Papa,
morto un Troisi non se ne fa un altro.
Morto Troisi muore la segreta
arte di quella dolce tarantella,
ciò che Moravia disse del Poeta
io lo ridico per un Pulcinella.
La gioia di bagnarsi in quel diluvio
di “jamm, o’ saccio, ‘naggia, oilloc, azz!”
era come parlare col Vesuvio,
era come ascoltare del buon Jazz.
“Non si capisce”, urlavano sicuri,
“questo Troisi se ne resti al Sud!”
Adesso lo capiscono i canguri,
gli Indiani e i miliardari di Holliwood!
Con lui ho capito tutta la bellezza
di Napoli, la gente, il suo destino,
e non m’ha mai parlato della pizza,
e non m’ha mai suonato il mandolino.
O Massimino io ti tengo in serbo
fra ciò che il mondo dona di più caro,
ha fatto più miracoli il tuo verbo
di quello dell’amato San Gennaro
 

  


Qui invece il video di una scena di
NON CI RESTA CHE PIANGERE
 ”UN FIORINO…”
 
 



1 commento:

  1. peccato che Troisi sia morto cosi giovane, era l'anima della vera Napoli, Un pò come Edoardo de Filippo rappresentava la napoletanità nel dopo-guerra.

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