Una rana, immersa in una pentola d'acqua che si riscalda molto lentamente, inizialmente si trova bene, ma quando l'acqua incomincia a scottare non ha più le forze per saltare fuori. In molti casi della vita quotidiana ci troviamo in situazioni simili: il contesto peggiora lentamente, impercettibilmente, e quando ci accorgiamo del pericolo è ormai troppo tardi, come è avvenuto per la degenerazione dei programmi tv, del livello di istruzione o delle condizioni ambientali.
Diversamente il bambù, quando viene piantato, per molto tempo non dà segni di vita, fino a quando improvvisamente viene fuori un'intera pianta: ancora una metafora dalla natura per stigmatizzare un comportamento umano, in una società che ci abitua ad avere e volere tutto subito e dimentica che i risultati più importanti sono frutto di una lunga preparazione.
Partendo da questo e altri apologhi, Clerc alza la voce e invita a prendere consapevolezza della realtà che ci circonda, un inno alla libertà di pensiero: per imparare ad accorgersi, nelle occasioni di tutti i giorni, quando è il momento giusto per saltare fuori dalla pentola.
avevo già letto da qualche parte la metafora della rana, ed è una cosa che fa pensare. Lentamente ci troviamo in una società degradata e la colpa secondo me è della Tv che sta lobotomizzando le persone.
RispondiEliminaA proposito di TV...ho letto un articolo di Gianni Fantoni, un comico che è stato messo da parte dalla televisione "normale" e che adesso è sul Web a fare la Tv in modo libero.
Ti lascio il link
https://www.facebook.com/note.php?note_id=10150620580349515