lunedì 19 settembre 2011

Un esopianeta con due SolI



Un gruppo di astronomi statunitensi ha annunciato ieri la scoperta di un nuovo pianeta extrasolare che orbita intorno a due stelle. Il singolare sistema planetario è stato individuato grazie all’analisi delle complesse variazioni di luminosità e di eclissi delle stelle rilevato dall’osservatorio spaziale della NASA Kepler, che sta monitorando più di 150.000 stelle che occupano 105 gradi quadrati di cielo in direzione delle costellazioni del Cigno e della Lira.
Per poter giungere alla conclusione che si trattava di un singolare sistema planetario, i ricercatori hanno avuto bisogno di un supplemento di informazioni che hanno ottenuto grazie all’uso del Tillinghast Echelle Spectrograph (TRES) montato sul telescopio da 60 pollici dello Smithsonian Astrophysical Observatory (Tucson, Arizona). E’ stato così possibile scoprire che le due stelle orbitano attorno al comune centro di massa ogni 41 giorni a una distanza media di circa 34 milioni di km e che la più grande ha un colore arancione, mentre la più piccola rossastro.

Rappresentazione artistica del pianeta extrasolare Kepler-16b e delle due stelle attorno a cui orbita. NASA/JPL/Kepler
Il nuovo pianeta extrasolare, denominato Kepler-16b, ha dimensioni simili a quelle di Saturno, è infatti un pianeta gassoso che ha una massa pari a un terzo e un diametro pari a tre quarti di quelli di Giove. Compie un’orbita quasi circolare della durata di 229 giorni intorno al sistema binario, un periodo di rivoluzione simile a quello di Venere.
Sistemi stellari doppi che ospitano un pianeta erano già stati individuati, ma questa è la prima volta che viene scoperto un esopianeta che non orbita attorno a una delle due stelle,ma a entrambe. Le due componenti che formano il sistema Kepler-16 sono più piccole e più fredde del Sole, con una massa, rispettivamente, del 20 e 69% rispetto a quella della nostra stella.

L'orbita di Kepler-16b attorno al sistema binario confrontata con le orbite di Mercurio e la Terra. NASA/JPL/Kepler
Kepler 16-b si trova ad una distanza dalla Terra di circa 200 anni luce in direzione della costellazione del Cigno. Considerando la luminosità delle due stelle attorno a cui orbita e la distanza a cui si trova da loro il nuovo esopianeta, la temperatura sulla sua superficie dovrebbe essere intorno ai -100 °C, condizioni quindi non adatte a qualche forma di vita.
Si può quindi affermare che, ancora una volta, quello che era fantascienza è diventato realtà: un pianeta che, proprio come il pianeta Tatooine del famoso film “Guerre Stellari”, orbita attorno a due Soli.

1 commento:

  1. molto interessante questo articolo, quante meraviglie ci riserva il cosmo

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